A tre anni dalla scomparsa del Maestro Engaku Taino presentazione del Libro:

che raccoglie le poesie che il Maestro ha scritto all’inizio di ogni anno dal 1986 al 2021.

Quando all’inizio di ogni anno arrivavano puntuali la poesia e il disegno di Engaku Taino era sempre un momento carico di aspettativa: chissà che cosa ci dirà quest’anno?
Dalle raffigurazioni dell’animale dell’anno secondo il calendario cinese alle parole scarne e dirette delle poesie, nulla era un messo a caso, tutto concorreva a offrire spunti essenziali per la vita e la pratica.
A tre anni dalla sua scomparsa con questo piccolo volumetto vogliamo ricordare quei momenti attesi di inizio anno che nel corso del tempo hanno accompagnato molti praticanti. Non è questo un mero omaggio formale che la Fondazione Maitreya vuole fare a Engaku Taino ma un segno tangibile a ricordo del suo impegno nel Dharma e della sua opera da pioniere, parte di quella generazione di giovani che, lasciata l’Europa alla fine degli anni sessanta, si è recata in Oriente alla ricerca di senso e lo ha trovato nel Dharma per poi tornare in Italia, fondare il primo Monastero Zen Rinzai del paese, il Bukkosan Zenshinji e diffondere la pratica.
Un segno concreto, come lo è un libro, per chi lo ha conosciuto o ne è stato discepolo e anche per chi, attraverso queste pagine, ora lo può conoscere, perché le parole, i segni e i disegni del Maestro possano essere compagni di viaggio per coloro che li vedranno o li rivedranno scorrere nel tempo dall’inizio nel 1986 fino all’ultimo che ci ha lasciato nel 2021.