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Incontrarsi a Roma

La Fondazione Maitreya, nella sede di Roma – Via Clementina, 7 (zona Monti) – organizza incontri di pratica e di studio secondo le varie tradizioni buddhiste con diversi insegnanti; e weekend di pratica e ritiri, presso la Casa di ritiri, nella campagna della Sabina.

 

Il programma settimanale in città vede:

  • lunedì, dalle 19.30 alle 21.00  – a settimane alterne: Pratica di mindfulness con Cecilia Waldekranz per praticanti
  • martedì, dalle 19.00 alle 20.30: Pratica e insegnamenti secondo la tradizione tibetana Kagyupa con Lama Lodreu (ora solo via Zoom) per praticanti
  • mercoledì, dalle 18.00 alle 20.00: gruppo di pratica vipassana e letture di testi con Giorgio Raspa aperto a tutti
  • giovedì, dalle 18.30 alle 20.00 pratica di meditazione e approfondimenti di Dharma “Il significato del Rifugio” con Maria Angela Falà, aperto a tutti

 

Alcuni incontri possono essere seguiti anche su piattaforma Zoom. Per chi fosse interessato a ricevere le credenziali, può scrivere all’indirizzo e-mail info@maitreya.it fornendo nome (cognome non necessario) e numero di cellulare. Le credenziali Zoom saranno comunicate su di una chat apposita attiva su WhatsApp.

 

I nostri insegnanti:

Cecilia Waldekranz, psicoterapeuta. Il mio percorso di meditazione, pratica buddhista ha avuto inizio nel 1995 quando ho iniziato a frequentare settimanalmente A.ME.CO. (Associazione Meditazione Consapevolezza) fondata da Corrado Pensa ed un gruppo di meditanti di vipassana, nella tradizione di Theravada. Con A.ME.CO. ho fatto forse una ventina di ritiri negli anni sia con Corrado Pensa che insegnanti, monaci e laici da altri paesi come Ajahn Sumedho, Ajahn Suscitto, Roshi Glassman, Padre Schneller, Cristina Feldman, Steven e Martine Bachelor, Christina Genou ed molti insegnanti di vipassana, formati ad InsightMeditation Society di Massachusett.
Ho anche frequentato e praticato con il gruppo zen La Stella del Mattino, a Gargagnano (MI). Con loro ho fatto un pellegrinaggio in Giappone nel 2004 guidati da Padre Luciano Mazzocchi e Giuseppe Jiso Forzani, missionari dello zen in Europa.  Nella nostra struttura in Sabina abbiamo anche fatto alcuni sesshin negli anni passati con alcuni praticanti dello zen. Vivo vicino a Santacittarama che frequento e con loro ho fatto dei ritiri con Ajahn Chandapalo e Ajahn Mahapanyo che conosco da quando sono arrivati in Sabina. Ultimamente seguo un gruppo che studia gli antichi testi buddisti in pali, sanscrito e chinese antico. Traducono e organizzano ritiri, ultimamente tutti online, con bhikkhu Analayo e bhikkhuni Dhammadinna. Ho conosciuto Jon Kabat-Zinn nel 2007 in Svezia facendo un ritiro con lui e Saki Santorelli. Ho imparato Mindfulness con loro e dal 2008 conduco gruppi di MBSR Mindfulness Based Stress Reduction). Conduco ritiri mindfulness e studio l’impatto e l’importanza della mindfulness per professionisti nelle professioni di aiuto. Insieme con altri colleghi conduciamo da 5 anni un ritiro esclusivo di mindfulness per psicoterapeuti.

Giorgio Raspa. Praticante di meditazione vipassana da oltre trenta anni, ha frequentato l’A.ME.CO. (Associazione Meditazione Consapevolezza), fondata da Corrado Pensa, e ha partecipato a numerosi ritiri, guidati da Maestri della Tradizione Theravadain, in Italia e in altri Paesi europei. Praticante esperto, condivide nei gruppi la pratica seduta e camminata. Segue gli insegnamenti e i ritiri di bhikkhu Analayo. È stato Presidente dell’Unione Buddhista Italiana (2007-2009, 2015-2018).

Lama Lodreu – al secolo Jean Paul Niel. Nel 1976 a Parigi ha avuto i primi insegnamenti di Dharma da Kyadje Kalu Rinpoche, uno dei più qualificati Maestri della Tradizione Karma Kagyu e Changpa Kagyu, che ha insegnato in Europa e nel mondo. Negli anni seguenti ha frequentato i centri di Kalu Rinpoche in Francia. Dal 1980 al 1989 ha vissuto presso il Centro Karma Ling in Savoia sotto la responsabilità spirituale di Kalu Rinpoche seguendo gli insegnamenti di vari Maestri della tradizione. Dal 1985 al 1988 ha compiuto il tradizionale ritiro dei Tre Anni dei lignaggi Kaguypa sotto la guida di Kalu Rinpoche, Lama Tempa e Lama Denys. Nel 1988 dopo l’uscita dal ritiro è stato accreditato come Lama Neljorpa Lodro da Kalu Rinpoche, successivamente confermato da Bokar Rinpoche e accreditato come Dharmacariya da Lama Denys Rinpoche. Nel 1989 ha partecipato alla creazione del Centro Dharmaling di Parigi di cui è stato insegnante. Dal 1989 al 1990 è stato amministratore dell’Union Bouddhiste de France UBF. Dal 1991 al 1992 è stato Vice Presidente dell’Unione Buddhista Europea EBU. Trasferitosi in Italia dal 1995 al 2004 ha creato e diretto i centri legati alla Federazione Dachang Rime a Roma, Napoli, Caserta, Varese e Pesaro. Dal 1998 è garante della Fondazione Maitreya Istituto di cultura buddhista. Dal 2004 al 2010 ha insegnato in vari centri in Italia e in Francia. Dal 2011 insegna nell’ambito dei programmi della Fondazione Maitreya sia con corsi settimanali a Roma che in seminari e ritiri negli altri centri della Fondazione. Ha fatto parte del Comitato di traduttori dal tibetano Lotsawa per alcuni anni. È ministro di culto dell’Unione Buddhista Italiana.

Maria Angela Falà. Dal 1996 è presidente dell’Istituto di cultura buddhista, Fondazione Maitreya per cui organizza attività culturali, pubblicazioni, convegni e studi e dal 2015 è Presidente del Tavolo Interreligioso di Roma. È stata Presidente e Vicepresidente dell’Unione Buddhista Europea (1998–2012) e dell’Unione Buddhista Italiana (2000-2016). Laureata in filosofia, è autrice di saggi e traduttrice di testi sul buddhismo. Tra gli altri: Milinpdapañha, Dialoghi tra il re indogreco Milinda e il Monaco Nagasena, Roma, Ubaldini 1982; La concezione dell’Io, a cura di A. Bonecchi, Mondadori, Milano 1994; E maschio e femmina Dio li creò, a cura Commissione per le pari opportunità, 1996; AA.VV., Salute, malattia e morte nelle grandi religioni, ed. Camilliane, Torino 2002; AA.VV. Donne e fede per una cultura di pace, AVE, Roma 2002; L’immagine del sacro, a cura di Pietro Coda, Mondadori, Milano 2005, Un altrove possibile Viaggio tra buddhismi reali e immaginari in Italia, ed. Guida Napoli 2016, Vivere in dialogo. L’esperienza del Tavolo Interreligioso di Roma, Roma 2019. È stata docente nei licei e presso Master Immigrati e rifugiati, Facoltà di Sociologia – Università La Sapienza, Roma, Docente  corso Global Governance through Interreligious Dialogue Università LUISS Roma; docente  corsi di aggiornamento sull’interculturalità per docenti delle scuole Statali (Caritas, Comune di Roma, provincia di Ravenna, Provincia di Prato, Comune di Ferrara)e per operatori sanitari (ASL Roma 1, Asl Viterbo, ASL Roma 5).

 

 

 

 

Secondo la tradizione il Dharma non ha un prezzo. Gli insegnamenti vengono offerti senza richiede tessere o quote. Ognuno liberamente contribuisce con un’offerta al sostegno delle attività.

Oggi siamo qui perché prima di noi altri hanno permesso alla Fondazione di continuare, oggi sta a noi con la pratica di Dana, del donare, offrire a chi verrà dopo questa preziosa opportunità di conoscere e praticare il Dharma.

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